Tecniche di coltura delle perle
LE TECNICHE DI COLTURA DELLE PERLE IN ACQUA SALATA
La prima coltura delle perle si serviva esclusivamente di ostriche selvatiche. Oggi, la coltura delle perle è molto più selettiva. Gli scienziati giapponesi hanno isolato le ostriche che hanno prodotto le perle di qualità superiore. Le ostriche allevate in modo selettivo producono perle con un oriente eccezionale e un lustro profondo e luminoso. |
Tecnici estremamente abili e qualificati aprono con cura le ostriche vive, quindi impiantano chirurgicamente un piccolo frammento di guscio, reso sferico e liscio, in ciascuna di esse. Il piccolo frammento levigato funge da nucleo attorno al quale l'ostrica secernerà, strato dopo strato, la madreperla, la sostanza cristallina che formerà la perla. |
Le ostriche, così nucleate, vengono restituite al mare, lì in baie riparate, ricche di nutrienti naturali, si nutrono e crescono depositando gli strati lucenti di madreperla attorno ai nuclei inseriti. In inverno, le ostriche vengono spostate nelle acque più calde del sud. |
Le ostriche nucleate sono sospese su zattere per favorire le migliori condizioni di crescita. I tecnici delle perle controllano quotidianamente la temperatura dell'acqua e le condizioni degli alimenti in base alle varie profondità. Muovono le ostriche su e giù per tenerle a temperatura costante sott'acqua, e per dare loro le migliori condizioni di sviluppo. |
Periodicamente le ostriche perlifere vengono portate fuori dal mare per trattamenti sanitari e di pulizia. Le alghe e altre sostanze sottomarine possono impedire al cibo di raggiungere correttamente le ostriche. Inoltre le ostriche vengono lavorate per scoraggiare i parassiti dal ferirle o danneggiarle. |
Quando le ostriche sono pronte per il raccolto, quelle che tra tutte sono sopravvissute a tutti i pericoli del mare, come uragani, maree rosse soffocanti e attacchi di predatori, vengono portate a riva e aperte. Se tutto è andato bene, il risultato è una bellissima perla lucida, con un meraviglioso oriente che fa della perla un gioiello pronto che esce dal mare. |
Abbinare le perle La differenza tra perle finte e perle coltivate è che le perle finte sono tutte uguali mentre le perle autentiche hanno sempre delle differenze l'una dall'altra. Ogni perla ha una propria combinazione di colore, lucentezza e dimensione. L'arte è quella di mettere insieme le perle più simili per formare una collana perfetta, un paio di orecchini o un braccialetto, selezionando insieme le perle della stessa dimensione, colore e lucentezza in modo che il tutto sia perfetto. Ci vogliono gli occhi di un esperto altamente qualificato, con anni di esperienza, per ottenere un risultato eccezionale. |
Le perforazioni con trapano devono essere eseguite con cura e precisione. Un operatore inesperto può crepare e distruggere le perle con un trattamento incauto. Anche un errore di pochi millimetri, leggermente decentrato, si traduce in una collana che non sarà montata correttamente e non si adagerà bene sul corpo. Questa operazione sulle perle richiede molta professionalità e strumenti sofisticati. |
Selezionare e infilare una collana di perle coltivate è un lavoro minuzioso perché le perle sono tutte diverse l'una dall'altra e non sono mai esattamente le stesse. I coltivatori di perle devono raccogliere molte perle per trovarne un numero sufficiente per creare una collana in perfetta armonia. Qui nella fotografia le perle sono classificate e selezionate per essere strettamente in armonia prima di essere infilate per formare una collana omogenea. |